Sarò due giorni a Torino, cosa mi consigliate di fare? [Parte 1 – passeggiate]

Ecco la domanda da un milione di dollari la cui risposta esatta non esiste.

Capita sovente di leggerla sui social oppure di sentirsela porre da clienti che, acquistato il pacchetto, sono poi giustamente in cerca di consigli.

La risposta è molto soggettiva perché ciò che è ritenuto essere molto appagante per qualcuno, può essere tremendamente noioso per altri, ma diciamo che Torino e i suoi dintorni, offrono proposte un po’ per tutti i gusti.

  1. Se siete persone che amano passeggiare per le città assorbendone le vibrazioni e approfittando di ciò che offrono le vie, le piazze e amate stare in mezzo alla gente, senza necessariamente visitare i musei, allora Torino non deluderà.

Certamente se non la si conosce, meglio rimanere per le vie del centro storico, “intorno a Piazza Castello”, per intenderci e spostarsi verso le altre grandi piazze che la circondano.

Percorrendo Via Po si raggiungono le rive del fiume Po e si è davanti alla collina, percorrendo la commerciale Via Garibaldi si raggiunge Piazza Statuto, percorrendo l’elegante Via Roma si arriva a Piazza Carlo Felice, davanti alla stazione di Porta Nuova e infine, lasciandosi alle spalle Palazzo Reale e inoltrandosi nella zona detta “Quadrilatero Romano”, attraverso Via Milano, si raggiunge Piazza della Repubblica, meglio nota con il nome di Porta Palazzo.

Quello che sicuramente noterete è la grande varietà delle atmosfere che vi circonderanno e subito capirete quanto uno degli stereotipi più comuni legati a Torino, che è grigia e monotona, sia del tutto fuori luogo.

In una giornata attraverserete quartieri con anime profondamente diverse che vanno dalla “Torino Sabauda”, con le severe facciate dei palazzi nobiliari, alla città verde, affacciata sul fiume e circondata dalle montagne e dalle colline, fino alla città multietnica e commerciale, che incontrerete vagando per il vivace mercato di Porta Palazzo e il quartiere Borgo Dora.

Lasciando il “centro storico” poi, potrete trascorrere un’altra giornata dirigendovi verso il Parco del Valentino e passare qualche ora passeggiando tra i suoi viali. Vedrete l’imponente costruzione del Castello del Valentino e il Borgo Medioevale (che medioevale non è, ma è un ricordo dell’Esposizione Universale del 1884), fino a raggiungere uno dei ponti che attraversano il fiume.  Potrete dirigervi quindi, sull’altra riva, a scoprire i quartieri pre-collinari di Borgo Po, Borgo Crimea o Borgo Rubatto, perdendovi tra i tanti palazzi e villini di civile abitazione dai dettagli eclettici e liberty, per terminare la vostra visita raggiungendo il Monte dei Cappuccini da cui godrete una vista spettacolare sulla città,

Per una sosta gastronomica troverete tante proposte e il suggerimento è di suddividere così le calorie da incamerare:

  • colazione in uno dei tanti locali storici con il tradizionale Bicerin (bevanda calda, non alcolica a base di caffè, cioccolato e crema di latte -panna) e magari un biscotto (come si dice facesse Cavour);
  • pranzo in giro per la città scegliendo tra le diverse proposte delle trattorie/ristoranti che si trovano numerosi lungo le strade suggerite, oppure potete scegliere lo “Street Food” usufruendo, sia delle proposte gastronomiche dei Bar, sia dei tanti piccoli locali che propongono cibo da asporto in grado di soddisfare diversi palati;
  • merenda, se è estate non potete non assaggiare un gelato, magari il classico “Pinguino” di Pepino (nella centralissima Piazza Carignano) se è inverno, suggeriamo una cioccolata calda o un Thè con le paste, sempre in uno dei locali storici del centro, secondo la moda delle signorine “di buona maniera” “…che mangiano le paste nelle confetterie”, di gozzaniana memoria
  • Aperitivo o Merenda sinoira? Giunti al tramonto avete due possibilità: potete gustare un aperitivo accompagnato da ricchi piatti di stuzzichini vari (dimenticate le sole patatine o noccioline salate) e poi andare a cena in ristorante più tardi, oppure fare quello che oggi chiamiamo “Apericena”, che tradizionalmente era la Merenda Sinoira e trasformare il momento dell’aperitivo in cena, scegliendo tra i locali che propongono, in accompagnamento al drink, piatti freddi e piatti caldi.

   2. Se siete persone che arrivano in una città con tutte le prenotazioni e i biglietti per visitarne, prima di tutto, i principali musei, allora…

https://www.viaggioinpiemonte.it/2022/03/29/musei-torino/

https://www.viaggioinpiemonte.it/2022/04/28/residenze-sabaude/

 

[Alessandra B.]

P.S. Se state organizzando date uno sguardo anche alla nostra proposta Week end a Torino per due