Pavese Fenoglio langhe

Le Langhe di PAVESE e FENOGLIO

1° giorno : ALBA

Nel primo pomeriggio incontro con la guida e visita della capitale delle Langhe, nota per i suoi vini, le nocciole e la Fiera Internazionale del tartufo bianco. Si passeggerà nei vicoli, ammirando le torri medioevali ed il duomo dedicato a san Lorenzo. Particolare attenzione sarà rivolta al suo letterato più illustre Beppe Fenoglio, che nasce ad Alba nel 1922. Ogni angolo della cittadina ricorda I ventitré giorni della città di Alba. L’Alba di Fenoglio è una cittadina abitata da persone straordinarie, è la terra della malora che però ha riempito gli occhi dello scrittore di grande poesia e di grande narrativa.   Trasferimento in hotel, cena e pernottamento

2° giorno : le LANGHE di Fenoglio e Pavese

Colazione in hotel, partenza in bus. Strade panoramiche con viste spettacolari sulle colline quasi “pettinate” da ordinati vigneti e costellate da borghi e castelli ci accompagneranno lungo la giornata, con soste nei luoghi che più hanno fatto da cornice agli scritti di Beppe Fenoglio e di Cesare Pavese.

  • Mango, è uno dei paesi che Beppe cita più frequentemente nei suoi romanzi, come Il partigiano Johnny”, “Una questione privata”, e gli “Appunti partigiani 44-45”. Qui sono citati luoghi come l’osteria, la casa del medico, di Costantino, il peso pubblico, il       cimitero, la chiesa, la farmacia e il borgo dei Battuti
  • Santo Stefano Belbo, nota per la “nocciola tonda e gentile” ma anche perché è il paese natale di Cesare Pavese, che nasce qui il 9 settembre 1908. Santo Stefano Belbo è lo scenario in cui prende vita l’ultimo romanzo scritto da Cesare Pavese, La Luna e i falò, edito nel 1950. Tutt’oggi è possibile rivivere le vicende del libro: la casa in cui è nato, la Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo dove è stato battezzato, la falegnameria del grande amico Pinolo Scaglione, la Mora, il Nido, il casotto della Gaminella e infine la tomba, nel cimitero del paese. Pranzo in corso di escursione

Proseguimento per Canelli , patria delle bollicine. Visita alle prestigiose cantine sotterranee, sontuose, solenni, soprattutto uniche cantine di Canelli, tanto da essere state dichiarate dell’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Chilometri e chilometri di gallerie e sale che si snodano nelle viscere della collina tufacea su cui sorge il centro abitato, Veri capolavori di ingegneria e architettura custodiscono gli spumanti a una temperatura costante di 12-14 gradi. Assaggio di spumante in cantina. Rientro in hotel, cena e pernottamento

3° girno: LE LANGHE DEL BAROLO

Colazione in hotel e carico bagagli. Incontro con la guida e partenza per La Strada del Barolo e dei grandi vini di Langa, un percorso spettacolare, capace di unire la bellezza del paesaggio alla storia e al gusto che c’è dietro la produzione di uno dei vini più pregiati del Piemonte, il Barolo.

Sosta fotografica a Grinzane per ammirare il maniero appartenuto al conte Camillo, grande statista e politico dell’Italia risorgimentale. Sosta a La morra, per ammirare le colline a 360° dalla balconata panoramica. Pranzo in ristorante agriturismo

FINE SERVIZI