Le città del gusto: Asti, Alba e Canelli

Visitare le Langhe e il Roero significa perdersi tra le colline, gustare ottimi piatti e concedersi un calice di Barolo: “il re dei vini”!

1° Giorno: ASTI
arrivo ad Asti ed eventuale pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio visita guidata della cittadina conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini, in particolare l’Asti spumante e peri il suo Palio storico. Numerose sono le torri, le case-forti, le chiese, le domus e palazzi. Di rilevante interesse la Cattedrale di Santa Maria Assunta, considerata la più importante cattedrale gotica del Piemonte e la Collegiata di San Secondo, dove sono custodite le reliquie del Santo Patrono.
Proseguimento per Alba, cena in hotel e pernottamento.

2° Giorno: ALBA e LE LANGHE DEL BAROLO

Colazione in Hotel. Visita guidata della città di Alba, capitale delle Langhe, nota come “città dalle cento torri”.  Adagiata tra le ridenti colline che le fanno da anfiteatro, la città si estende intorno ad un suggestivo centro storico di struttura medioevale ricco di torri, caseforti e numerosi monumenti romanico-gotici. Sosta in cantina per la degustazione e in un torronificio
Pranzo in agriturismo Agnolotti del Plin - Langhe

Nel pomeriggio visita al castello di Grinzane Cavour, visita guidata di Castello Cavour, maestoso maniero risalente al XIII secolo, appartenuto al Conte e statista Benso che vi soggiornò a lungo e ne fece un centro di produzione di grandi vini. Oggi il castello ospita l’enoteca regionale del Piemonte.
Continuazione con una suggestiva panoramica sulle colline: da Barolo, a La Morra, conosciuta come “il balcone sulle langhe” con sosta a Pollenzo, sede della nota Università di scienze Gastronomiche nata da un idea di Slow Food.
Cena libera e pernottamento in hotel

3° Giorno: CANELLI

Dopo la prima colazione partenza per Canelli, nel Monferrato. Visita alle prestigiose “Cantine sotterranee” che fanno parte delle sontuose, solenni, soprattutto uniche cantine di Canelli, tanto da essere state dichiarate dell’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”, chilometri e chilometri di gallerie e sale che si snodano nelle viscere della collina tufacea su cui sorge il centro abitato. Veri capolavori di ingegneria e architettura custodiscono gli spumanti a una temperatura costante di 12-14 gradi

Conoscete il Barolo? scopritelo con noi!